giovedì 5 maggio 2011

Realizzare un sito che lavora. Bene!

In internet non basta essere presenti; bisogna che i clienti, a cui siamo interessati, ci trovino. Questo è il punto di partenza. 


L’impegno prosegue perché il sito deve trattenere il navigatore, spingerlo all’azione e invitarlo a ritornare. 
Tutto questo ricordandosi che lo scopo di un sito aziendale non è generare visite ma collaborare a produrre ordini
Il sito è un comparto dell’azienda e per essere efficiente deve essere realizzato con professionalità e in sintonia con l’azienda. 
Realizzare un sito web che lavora è possibile, osservando 10 comandamenti che suggerisco



È questo il tema che ho presentato al "Forum serramenti" di Rimini lo scorso 8 aprile. Puoi vedere le slide della mia presentazione su SlideShare .



Le regole per ottenere un sito efficiente sono poche e semplici -da elencare... più difficile è metterle in pratica-. Un esempio?
La regola n°5 è essere dettagliati nel presentarsi

  • ti fideresti di un’azienda che non ha un indirizzo o un numero di telefono? 
  • perderesti tempo per cercare i recapiti che non trovi nel sito? 
  • cosa pensi di un’azienda che sbaglia a indicare i recapiti?
  • le referenze sono altrettanto importanti (ad esempio mostra le tue realizzazioni oppure riporta le testimonianze positive dei tuoi clienti)

Ebbene:
al termine della relazione mi sono offerta di inviare a chi mi avesse dato il suo biglietto da visita le slide della presentazione e un omaggio... é così che mi sono accorta (io!) che uno dei biglietti da visita ricevuti aveva l'email sbagliata! (il nome dell'azienda aveva un errore di battitura).
Se si commette un errore così evidente in un biglietto da visita che contiene pochi dati 
essenziali è evidente che in un sito questi errori non possono che moltiplicarsi in modo dannoso per l'attività produttiva di una azienda.



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